Chirality-reality

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Blur-Out of time
 
 
Roberta non vuole vedere l’amico morto nella camera ardente. Entra in obitorio, ma si ferma prima, si appoggia al muro, e vede un’altra immagine: il suo amico che saluta tutti i convenuti, stringe le mani, abbraccia e le sorride da lontano. Lei ha Saturno contro, si droga, è vitale e svitata. Mancina, penso, mentre vedo il film di Ozpetek, che mi irrita un po’. Ma la figura di Roberta mi piace. Controcorrente per certi versi. E questo mi fa pensare al concetto di chiralità.
χειρ vuol dire mano, in greco. Abbiamo una mano destra ed una sinistra. E NON sono uguali. E’ raro trovare ambidestri. Esistono i destri (la maggioranza) ed i mancini. Un tempo, si dice, l’umanità era mancina, poi si è cambiato mano. Personalmente, sono destro, ma per certe azioni uso la sinistra. Perché siamo così asimmetrici? Il nostro organismo distingue tra destra e sinistra. In natura esistono delle sostanze chimiche che sono costituite da molecole uguali in tutto, tranne che nella loro simmetria. Destra o sinistra. Queste molecole vengono dette chirali, ecco un esempio.
 

 
 
Le due molecole che vedete girare sono uguali, ma diverse. Una è il riflesso speculare dell’altra, così come la mano sinistra dovrebbe essere il riflesso della destra. Dico dovrebbe, perché in realtà le due mani non sono esattamente uguali. E  non è nemmeno uguale l’effetto sul nostro organismo se assimiliamo una molecola “destra” o “sinistra” di alcune sostanze. Infatti, queste sostanze possono essere utili o inutili (se non dannose) a seconda dell’enanziomero (così è chiamato). Quindi, intrinsecamente, il nostro organismo è destro, o mancino, perché le molecole organiche che lo costituiscono distinguono tra enanziomeri. Ovviamente il fatto di essere destri o mancini non incide sul tipo di molecole accettate, che è lo stesso per tutti. Però, però…. Non ci dovrebbe essere questa differenza, a rigor di logica. E invece c’è. Perché la natura è intrinsecamente asimmetrica. Lo sono anche le leggi fisiche. Ne ho già scritto qui. Ad esempio, esiste la materia e l’antimateria. Per ogni particella (o quasi) esiste una antiparticella. Se le due si incontrano, annichiliscono. Niente più materia o antimateria. L’energia liberata dal processo si trasforma in radiazione. Se greg incontrasse un anti-greg, ed i due si toccassero, si distruggerebbero mutuamente. Questo succede, ma raramente, perché fortunatamente l’antimateria è presente in piccolissime quantità. Quindi, esiste uno sbilanciamento, un’asimmetria intrinseca nell’universo e nelle leggi che lo regolano. E questo è la nostra fortuna, per certi versi, altrimenti tutto sarebbe molto più instabile, no? Si pensa che l’asimmetria del nostro organismo (che distingue ed usa molecole destre invece che mancine) abbia a che fare con l’asimmetria delle leggi dell’universo, ma al momento è solo un’ipotesi. Quello che è certo, è che io amo i mancini. Ed il concetto di essere mancino. Abbiamo bisogno di mancini, noi destri. Io stesso sono un po’ mancino. E vorrei esserlo di più. 
 
Where’s the love song to set us free
too many people down, everything turning the wrong way round

and I don’t know what love will be
but if we stop dreaming now, lord knows we’ll never clear the clouds

and you’ve been so busy lately
that you haven’t found the time
to open up your mind

and watch the world spinning gently out of time

Feel the sunshine on your face
It’s in a computer now
gone to the future, way out in space

and you’ve been so busy lately
that you haven’t found the time
to open up your mind
and watch the world spinning gently out of time

and you’ve been so busy lately
that you haven’t found the time
to open up your mind
and watch the world spinning gently out of time
Tell me I’m not dreaming
but are we out of time
(we’re) out of time