ivan klasnic è entrato alla fine del secondo tempo supplementare. ivan deve avere pensato agli ultimi due anni ed ai trapianti di rene subiti nel gennaio duemilasette, che potevano mettere fine alla sua carriera di calciatore nella bundesliga e di nazionale croato. i due reni sono stati donati dalla madre e dal padre. quello della madre è stato rigettato. ivan è nato ad amburgo, da genitori bosniaci di etnia croata. poteva scegliere tra tre nazionali, ha optato per quella con gli scacchi bianchi e rossi. era già entrato in questo campionato, contro la polonia, e aveva segnato un gol. quando la sostituzione è stata annunciata, lo stadio è esploso. e lui ha segnato di nuovo, al centodiciannovesimo minuto, uno alla fine. solo uno più il recupero, e la croazia era in semifinale. ma non finisce. non ancora. negli ultimi secondi, semih sentürk ha pareggiato per la turchia. è finita ai rigori, con i turchi galvanizzati ed i croati a pezzi. turchia dentro, croazia fuori. ivan ha vinto e perso in cinque minuti, o poco più. su un verde smeraldo illuminato da luci artificiali, nel clamore elettronico dei nostri sciocchi tempi.
seven colours: greenultima modifica: 2008-06-23T01:05:00+02:00da
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triste ma emozionante nello stesso tempo……1 saluto a te
il sole è bello sula spalla, la mia farfalla prende tutta la parte superiore del braccio sinistro e’ una copertura quindi tutta in inchiostro blu con puntini gialli ma oramai sono quasi 18 anni che la tengo dovrei aggiustarla (ho 33 anni cmq).
bacio bacio bacio
l’età che vuoi che sia, te l’ho scritta per farti capire quanto tempo fa l’avevo fatto e quante altre scemitaggini ho fatto nella vita quando ero una poppante………..se fossi stato un ragazzino non avresti scritto cose così belle ne sono certa perchè ci vuole anche un grado di maturità e una consapevolezza di ciò che ti sta attorno per arrivare al cuore delle persone e farle emozionare……… bacio
E però un poco ha anche vinto.
mi sento come ivan. anche io con i reni donati dai miei, un po’ rigettati, anche io che entro in campo in qualche modo e gioco. e vinco e perdo in un residuo di tempo. emmeno male. bacio.
certo ci sono occasioni in cui non puoi proprio darti per vinto.. devi vincere a tutti i costi, altrimenti non torni nemmeno a casa.. e tornare a casa, in quei casi, è davvero bellissimo. ciao w. saluti alla tua piccola attrice del mago di Oz.
A ghé un gran cheld! In centro si muore.
Non mangio pudding, sono vegetariano 😉
Io non sono appassionato di calcio… ma come ne parli tu.. mi piace quasi !
ripara al fresco se puoi!
Daniel
buon giorno………c’è un afa e un caldo soffocanti………1 bacione
Ci sono storie che vanno raccontate. Questa era una di quelle. Complimenti.
C’è caldo, sono cotto…ma mi sento vivo.
Un post sovietico astratto ? Quando t’incontro !
lascia perdere.. l’altro giorno tre di fila dentro al parco.. tocca berci sempre su, ecco tutto. sulle vittorie e sulle sconfitte, sui vincenti che vincono sempre ma non appaiono più nello specchio e sui perdenti che hanno sempre qualcosa su cui ridere.. e farsi una birra. è uscita pure la turchia, guarda un po’. e da noi arriva un antipatico vincente che ha già messo tutti ad altezza chiappe, con lingua pronta e già fuori. così va il mondo, bello. sun on u (?).
Come???? Ok computer è un capolavoro!! 😉
Oggi fa ancora più caldo in questa città….mmmm
Ti risposi..
A presto
Daniel
bello il video ti è piaciuto ma non riesco a tradurlo quello parla veloce e in più tiene pure l’accento sovietico…..ahhhhhhh…….l’ascella pelosa è un classico anche nei film erotici anni 60′-70′ anche se l’ascella pelosa la trovi a tratti nei film ancora recenti di Brass……..in quelli americani o tedeschi invece non si vede un ombra di pelo, buon per me che sono un estetista e purtroppo coi peli ci lavoro!!!!
che discorso intellettuale ti sto facendo mamma mia………..daiiiiiiiii ogni tanto c’è vò……..1 bacio forte forte.
complimenti se
buona giornata………1 bacio
I hope for not to hurt me
I hope for not to fall for the staircases………ma for si usa come di ( presposizione) ????
buona notte……….1 bacio