4 elements: fire

Nel 2005, durante Chelsea-Barcellona, Ronaldinho segna un goal bellissimo: da fermo, finta tre volte e tira di punta per sorprendere il portiere. Elegante, lineare, sembra facile.

Nel 1925  Erwin Schrödinger scrive per la prima volta l’equazione che è alla base della meccanica quantistica: a Natale, in uno chalet svizzero, in compagnia di una delle sue tante amanti. Me lo immagino, Erwin, davanti al caminetto acceso, mentre gioca con i capelli della donna del momento, e le spiega cos’è il fuoco:
mia cara, è solo una reazione di ossidazione, nella quale gli atomi si ricombinano. E’ violenta, incontrollabile, libera energia, ed una parte di questa è sotto forma di luce. Rossa, gialla, o blu.

Illuminati. Ronaldinho e Schrödinger sono illuminati. Anche noi illuminiamo, ma la radiazione che emettiamo non è visibile. E’ nell’infrarosso. Perché siamo caldi, e viviamo. La possiamo vedere con occhiali e sensori speciali, come quelli in dotazione ai soldati americani, quando vanno a caccia di cattivi barbuti nella Città del Sangue.

Mi hanno detto: tu sei diverso, sei illuminato, talvolta. Non so se è vero. So solo che sembra facile, però costa fatica e allenamento, come per il Pallone d’Oro ed il Premio Nobel.

Ma le scintille volano sempre.

 
http://weller60.myblog.it/media/02/00/38e773084af4d17e475cbbbd5a350b62.mp3

4 elements: fireultima modifica: 2008-03-31T16:00:00+02:00da weller60
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12 pensieri su “4 elements: fire

  1. ” Anche noi illuminiamo, ma la radiazione che emettiamo non è visibile. E’ nell’infrarosso. Perché siamo caldi, e viviamo. La possiamo vedere con occhiali e sensori speciali, come quelli in dotazione ai soldati americani, quando vanno a caccia di cattivi barbuti nella Città del Sangue.”

    Sai che le persone non emettono solo radiazioni perchè siamo caldi, ma altre che al momento nessun sensore riesce a rilevare, ma l’animo umano si.

    Non so se sei un illuminato come intendevano quelli che te lo hanno detto, ma so che a volte (e lo sai) percepisco i tuoi stati d’animo :* è un’altro tipo di energia che tu agnostico rifiuti :p

  2. Si si, anche io sono per peace and love… ma alla maniera ghandista…
    e tutti credono che sia non violenza assoluta mai…. dovrebbero leggere Ghandi

  3. Il fuoco solo una reazione chimica?
    E il povero Prometeo che ha rischiato (e perso) tanto per rubarlo agli dei?
    😉

    Un saluto Mr W

    Daniel

  4. … diciamo pure che gli accostamenti difficili ci piacciono. tanto. zio, mi ero dimenticata del tuo template… schiaffeggiami!

  5. dove per accostamento intendo il pallone d’oro e il nobel, sia chiaro… do troppo per scontato, forse?

  6. La Saggezza ama fermarsi da te, per ritrovare la via. Sappi che hai illuminato anche me; ho scoperto che cosa mi deprime profondamente nel luogo ove lavoro. Quando la Saggezza viene (raramente) ad incontrarmi, e mi suggerisce qualcosa di bello… io devo far finta di nulla e soprattutto non dire nulla ad alcuno. Verrei preso per pazzo, e sarebbe l’accelerazione della mia fine.

  7. non solo geniale, ma anche romantico, Schrödinger.. direi proprio di si, che tra l’illuminare e l’illuminarsi c’è una bella differenza, eppure, certe volte, illuminarsi viene facile almeno quanto illuminare.. credo. fuoco, luce, calore.. mi è piaciuto, aspettiamo il successivo elemento. e il prossimo romanticone. (quella scena mi ha troppo divertita).

  8. E poi devo spiegare a qualcuno perchè amo ?
    E dovrei spiegare a qualcuno perchè amo te ? Perchè brucio !

    p.s.
    Diceva la pubblicità dei Pavesini (ai nostri tempi): “Chi ama, brucia.”

  9. L’esercizio al sentimento alimenta altri esercizi e le scintille alimentano altri fuochi.
    P.S. Tanto di cappello a Ronaldinho, ma io adoro Baggio.

  10. sei tornato, vedo. quanto darei per vedere la mia radiazione. e anche quella di qualcun altro. quella di joe, per esempio. anzi no. quella l’abbiamo già vista tutti. ps domanda. ma quanto sono diverse (o uguali) tra loro? quanto lo siamo (diversi e uguali) noi?

  11. questo post mi rimanda ad una massima di Saint-Exupery:
    “L’uomo errore dopo errore trova la strada che lo conduce al fuoco”
    Dunque può arrivare all’Illuminazione, o bruciarsi definitivamente…
    E’ sempre un piacere leggerti!

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