La luce visibile è quella parte di radiazione elettromagnetica che impressiona la retina dei nostri occhi. Non è così per i raggi X, la radiazione infrarossa, le onde radio etc. che possono avere altri effetti, più o meno dannosi, sul nostro corpo, ma che non vediamo. La luce può essere emessa da sorgenti naturali, come il sole, le stelle e i fuochi, oppure artificiali, come le lampade. Buona parte della luce “naturale” è generata da un processo detto emissione spontanea. Un elettrone in uno stato ad alta energia genera spontaneamente un quanto di radiazione, un corpuscolo detto fotone, cede parte della sua energia e va ad occupare uno stato con energia più bassa. I motivi per cui l’elettrone si trovava in uno stato eccitato possono essere vari: ha assorbito energia da un fotone (assorbimento), ha partecipato ad un legame chimico che si forma con una reazione violenta (fuoco), il metallo in cui si trova ha assorbito calore per passaggio di corrente elettrica (lampade ad incandescenza). Nelle stelle , il calore è prodotto dalle reazioni nucleari. Frequenza, energia e colore sono la stessa proprietà. Ad una certa frequenza corrisponde un colore, ed un valore di energia determinato.
L’emissione spontanea è un processo a carattere probabilistico. L’elettrone emette quando gli pare a lui. Tutti questi elettroni nella materia quindi generano fotoni, cioè luce in maniera assolutamente casuale, spesso su frequenze diverse, perché sono tanti e si trovano ad energie differenti.
Però c’è un altro processo di emissione, detto emissione stimolata. Se un fotone si trova a passare vicino ad un elettrone, in uno stato ad alta energia, può stimolarlo a decadere, e a emettere un fotone con la sua stessa frequenza. Quindi alla fine del processo ci troviamo due fotoni con la stessa energia, cioè la stessa frequenza. QUesto processo, anch’esso probabilistico, è però determinato dal primo fotone. E dà fotoni tutti uguali. Cioè luce dello stesso colore, e con fotoni che risultano da processi ben scanditi temporalmente. Viene detta radiazione coerente.
I LASER sono basati sul processo di emissione stimolata:
– prima cosa, si eccitano gli elettroni della materia con cui è fatto il laser tutti ad uno stesso stato
– alcuni di questi elettroni decadono spontaneamente. I fotono prodotti stimolano altri decadimenti, in un processo a cascata, all’interno di un sistema dove si trova il materiale, detto cavità ottica, che è un’intercapedine fra due specchi, che riflettono la luce.
– la luce va avanti ed indietro, e continua a stimolare. Una parte esce dalla cavità e diventa fascio laser.
I LASER non sono sorgenti di luce naturale, ma qualcosa di inventato dall’uomo. La luce è molto, molto intensa e purissima, nel senso che il colore è ben determinato. Inoltre viene emessa in una direzione ben precisa.
Adoro i LASER per questo. Sono un prodotto dell’intelletto umano, che fornisce una luce completamente diversa da quella generata dalle sorgenti naturali. Purezza come prodotto dell’intelletto umano. La natura di per sè non è così pura, non lo è mai.
“L’elettrone emette quando gli pare a lui”. quest’elettrone è un briccone. ma mi piace, ha carattere. certo, manda manda… vediamo se si addicono a un mio progetto con notimetolose.
weller credo di amarti!
avrai un premio, un regalo per questo primo commento…scegli. cosa desideri?
io come acconto ti darei un bacio, ma non so se la mia sposa gradirebbe…
cloe non può baciarti altrimenti la sciolgo nell’acido…
rimane aka…;o)
ho iniziato a leggerti solo oggi…continuerò. mi piaci.
..e meno male. la non purezza della natura, dico. o no?
weller60, grazie 🙂 …and let it shine on you.
Maestro… La Scienza, con te, è Poesia.
uhh…
qui c’è parecchio da imparare…bravo
Tu non hai gli occhi fissi…
Tu secondo me hai il corpo rigido.
Ohhhhhhhhhhhhhhh che hai capito non in quel senso!!!! 😛
Secondo me hai la muscolatura che tende a essere contratta. Del tipo che le spalle in alto sono rigide e (forse) qualche volta dolenti.
Minchia signor tenente… che post lungo… non è da te!!!! ehehehhe
dopo leggo
sorrido leggendoti…e bacio anche lo schermo…così il regalo è completo!
concordo, per la prima volta, con il commento che bill ha lasciato poco più in alto…poesia, anzi Poesia.
torna…lì dove sei stato il primo ad entrare.
buona giornata, mezza
agata
L’albero di Natale a fibre ottiche te l’invidio, il Natale come festa mi fa cacare…
Elettroni eccitati, laser stimolati. Ma ti stai dando alla letteratura erotica? Rido.
un anno in berlin.. ddio come ti invidio. ogni volta che ci vado mi dico ci rimango. poi torno. e dico che è solo per questa volta. ma sto lavorando per, adesso. sai mai che prima o poi cominci a scrivere da lì. ps come spesso succede, hai ragione tu: torna e dovrebbe bastarmi. ma come spesso succede, faccio di testa mia. e non mi basta. mi vengono in mente dharma e greg. te l’ho mai detto che è una metafora meravigliosa? e poi sono loro ad essere meravigliosi.. che mi dici dei genitori di dharma? hihi
oh yeah se! che bella la tua voce compulsiva sul treno e nel terminal….sono stata davvero sincera.
La luce. Ha un’enorme potere su di noi. Non avevo mai considerato l’esistenza di una luce pura e di una luce impura. L’improbabilità (nel senso di non certezza) dell’emissione da parte dell’elettrone, è la parte che più mi affascina…. 😉
Nice day Mr scientist
Daniel
ho iniziato la lettura, ti ho inviato un primo parere tramite mail. grazie per avermi mandato le tue cose, sono felice tu ti fidi di me. e poi beh, berlino… berlino è magnifica.
bello ed interessante questo post sui Laser.Anche se l’uomo che li ha creati come “Luce pura” è tutt’altro che un essere puro.
Ma nevica da te? Qui a Roma solo cielo grigio e freddo, ma per ora neanche un fiocco di neve, sigh!
Weller60, no, never been. Glad you’re smiling!!!!
forse perchè la guerra a berlino è finita molto dopo il 45… posso capire, sai? la tua sensibilità verso l’umano ( e il disumano di conseguenza ) appartiene anche a me.
lo spettacolo è andato benissimo! una fiumana di complimenti! non credevo. sono ancora elettrica…
Oh, I hope so… I hope salvation will come as a pure laser light 😉
Nice afternoon
Daniel
Più che guardà l’albero, sto a guardà l’acqua der mare.
Allora la mia stufetta è radioattiva!
Non saprei, non saprei…La natura è ” umana” direi, non pura forse, ma la sua luce mi sembra meno fredda di quella del laser, con più riflessi, più sfumature. Non perfetta, forse, ma più bella. Ad ogni modo non penso sia questo che tu intendevi.
Non pensavo di istigare alla violenza o di proporre questa come soluzione.
A me Carla dal Ponte piaceva anche quando indagava i politici italiani, adesso ho letto il racconto del suo “pensionamento” e del prossimo incarico in Argentina e del fatto che oltre a Milosevic in diverse occasioni aveva incontrato dei “diavoli”(prevalentamente serbi), visto che in sudamerica erano fuggiti tanti diavoli delle stragi precedenti, ho pensato che se ne incontrava un altro poteva “non poterne più” di giustizia. Vabbè tornerò al privato.
Aka mi ha comunicato di leggere nel tuo Blog una risposta replicante ad un mio commento, mi permetto di farlo usando il tuo spazio!
P.S. Il laser l’ho visto ad una mostra quando ero bambino, forse è la concreta manifestazione della luce ma mi riporta anche alla nozione di tempo, in virtù della sua velocità.
II P.S. Lieto di conoscerti.
fortuna che hai parlato poi della luce dei laser, perchè le riflessioni personali le capisco molto di più di quelle scientifiche 🙁 non a caso oggi mi pento di aver snobbato certe materie a scuola. io, che credevo esistesse un’ indole! e invece riusciamo ad essere bravi in tutto, anche nel creare una luce pura, alla faccia di madre natura(si fa per dire, non dovesse mai leggermi un terrorista ambientalista..). buon inizio settimana.
weller60, il sole interiore 🙂
Le mie untify notes, attendo le tue riflessioni!
L’avatar, mmmmh sì io sono io, ma mi sa che lo cambio.
Devo sceglierlo però!
Il privato dei sentimenti, mica che smetto di scrivere ! Per chi mi hai preso ?
Sono una quercia, mica un giunco (ancorchè mormorante).
E qual è l’opinione di yukshee sul post ? Ricco di spunti si riferiva ad un altro “spunto”.
era la nevicata del 86, io ero una BAMBINA, ma anche io scendevo dal colle del mio parco slittando sulle buste dell’immondizia.
Ero riuscita ad inserire uno sfondo con la neve, ma appena ho cambiato il modello template è sparito e non sono più riuscita ad inserirlo.
Buon inizio settimana!Roma ti aspetta!
Non so perché ma non mi permette di commentare il tuo ultimo post….. mmm
Hope it’s gonna be good, thanks. Today there’s a great sun outside, really.
Have a nice day
Daniel
sei strano..se riesco a comprendere i toui post ti commento..se no basta sbirciarli..sono strani..ma belli del tipo”non capisco ma mi adeguo” come amava dire il caro “Pazzaglia”