Supponiamo che un bambino vada in altalena. L’altalena oscilla, su e giù, mentre il genitore la spinge. Per fare aumentare l’altezza massima a cui arriva il bambino, non è necessario spingere con molta forza. Basta dare delle spintarelle piccole, sempre alla stessa frequenza, che è quella con cui l’altalena sale e scende. Ogni struttura meccanica ha una propria frequenza di risonanza. Cioè oscilla ad una determinata frequenza caratteristica. Se la si sollecita dall’esterno con la stessa frequenza, facendola vibrare, le vibrazioni saranno sempre più intense, e la struttura rischia di rompersi.
I ponti possono crollare (è successo) se le onde del mare, o dei fiumi che si frangono su di loro hanno la frequenza giusta. La risonanza è un fenomeno che avviene in altri casi, ad esempio i circuiti e le reti elettriche. Recentemente ho letto di una teoria, secondo la quale le reti neurali (cioè le reti formate dalle cellule nervose nel cervello) possono andare in risonanza, ovvero rispondere a sollecitazioni “giuste”, dando sentimenti di piacere intenso, o di benessere. Il libro che ho letto dava questa teoria solo come una ipotesi, ma ognuno conosce questo tipo di sensazione. Leggere alcuni post nell’ultimo anno mi ha dato delle risonanze, mettiamola così. Ovviamente esistono risonanze più intense, non lo nego. Ho comunque deciso di scegliere e di segnalare 5 post (come fa il protagonista del romanzo “Alta fedeltà”, di Nick Hornby) che mi hanno fatto risuonare le reti neurali. L’elenco è in ordine alfabetico.
I ponti possono crollare (è successo) se le onde del mare, o dei fiumi che si frangono su di loro hanno la frequenza giusta. La risonanza è un fenomeno che avviene in altri casi, ad esempio i circuiti e le reti elettriche. Recentemente ho letto di una teoria, secondo la quale le reti neurali (cioè le reti formate dalle cellule nervose nel cervello) possono andare in risonanza, ovvero rispondere a sollecitazioni “giuste”, dando sentimenti di piacere intenso, o di benessere. Il libro che ho letto dava questa teoria solo come una ipotesi, ma ognuno conosce questo tipo di sensazione. Leggere alcuni post nell’ultimo anno mi ha dato delle risonanze, mettiamola così. Ovviamente esistono risonanze più intense, non lo nego. Ho comunque deciso di scegliere e di segnalare 5 post (come fa il protagonista del romanzo “Alta fedeltà”, di Nick Hornby) che mi hanno fatto risuonare le reti neurali. L’elenco è in ordine alfabetico.
1) Aka racconta una storia (vera) di separazione in una guerra vicina nel tempo e nello spazio, rimossa e dimenticata. Qui
2) Cleo traffica in saponette nell’isola della rivoluzione. Qui.
3) Egidio (bambino?) lancia sassi e guarda gatti. Qui.
4) Un lungo addio raccontato da Ju. Mi ha toccato moltissimo, per esperienze simili. Qui.
5) Nina, Miss Dior ed il pesce dei poveri. Struggente e lucido. Qui.
Sotto il sole di Minosse, vi ho pensato. E vi ringrazio.
Paul Weller- Wishing on a star
Resonance 5ultima modifica: 2007-09-05T15:45:00+02:00da
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Leggo il tuo post mentre con un piede faccio dondolare la sdraietta di mio figlio… piccole spintarelle regolari aspettando che decida di addormentarsi un po’… Un abbraccio, caro prof., bella scelta di scritti.
Ah, mi risuonava il cuore, pronto a crollare e dichiararti il mio amore e spingi sull’egocentrismo ? E’ troppo, soggiaccio alla propulsione e m’involo.
P.s. Non dovrebbe fumare e nemmeno bere il caffè…forse dovrei drogarla a dovere…e forse nemmeno basterebbe.
cercherò il post di berlino
non so, magari non è la città, magari sono io
trust me, I’m a difficult person
smile
.
in effetti potrei fare un blog raccontando dei pazienti originali che mi capitano…ma temo che col tempo mi risulterebbe noioso.
:O( a me no…..
I like your smile. I’ve never seen it, but I can feel it.
🙂
.
E che tengo allenata la schiena e in movimento… proprio ballando ^__^
Insomma faccio esercizio fisico… divertendomi!
Bacio cyberfidanzato!
in quante lingue lo vuoi il ringraziamento? sono più di quelle che conosco, ti avverto, ma ci provo… grazie, merci, thank you, danke, спасибо, gracias. non credevo di meritare tanto…
Ciao carissimo… Me le ricordo ancora le reti neurali… Che incubo preparare quell’esame all’università!
Ultimamente credo che mie terminazioni sinaptiche siano molto felicemente risonanti….
bacio.
E’ raro trovare letture che rimbombino per più di 10 secondi. Quelle che hai citato contraddicono l’assioma.