Greg goes meltemi

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Soffia il meltemi e il turchese, lo zaffiro e lo smeraldo si infrangono in infiniti brillanti, mentre il sole di Minosse picchia senza tregua sui tatuaggi dei turisti nordici e sulle rovine di tremila anni. Minosse e Dedalo si rincorrono nella mia mente, sullo scoglio dell’isola di Chrissi. Dedalo é l’ingegno, il padre di tutti noi che usiamo il multiforme ed ambiguo intelletto umano per studiare, investigare, scoprire, progettare. Il labirinto funzionava, cazzo. Funzionava.  Teseo ha trovato la via d’uscita. Le ali funzionavano, bastava non avvicinarsi al sole. Ma come sempre accade, c’è qualcuno che non guarda il manuale di istruzioni, o che  semplicemente se ne fotte. Dedalo, tu sai che noi fisici moderni abbiamo un peccato originale. La  Meccanica Quantistica e la teoria della Relatività, i nostri gioielli più splendenti, hanno prodotto questo:

235U + n → 236U instabile → 144Ba + 89Kr + 2/3 n + 211,5 MeV (fissione nucleare, bomba A)

2H + 3H → 4He + n + 17,6 MeV (fusione nucleare, bomba H)

Dal 1940 al 1945 quasi tutti i più importanti scienziati che vivevano in America, parteciparono al progetto Manhattan, il quale realizzò con successo i primi ordigni nucleari. Fermi, Oppenheimer, Feynman, Teller, e così via, tutti contribuirono. Perfino Einstein, che scrisse una lettera al presidente Roosevelt per perorare la causa della bomba. I miei maestri. Se avessi vissuto in quel tempo negli USA, e fossi stato bravo, che avrei fatto? Dedalo, gli uomini sono così, tu lo sai. Per ogni buono c’è un cattivo, nella stessa natura, nello stesso DNA. Non siamo lupi, e nemmeno agnelli. Siamo aggressivi, ma ce ne rendiamo conto, perché coscienti. Cadiamo nel mare perché la cera delle ali si scioglie, dopo esserci avvicinati al Sole. Ma sopravviviamo, o meglio, la specie sopravvive. E quello che produciamo è splendido, però può essere terribile. Il mio “può” è ottimista. Vuole esserlo. Anche se il senso di tutto ciò non lo trovo, e forse non lo troverò mai.

 
http://weller60.myblog.it/media/02/02/a42b64ce199b1deee4b4146a308597c8.mp3
Bob Dylan- The times they are a’ changing

 

Greg goes meltemiultima modifica: 2007-08-31T01:55:00+02:00da weller60
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22 pensieri su “Greg goes meltemi

  1. Non fermiamoci, però….
    Le “regole” del mondo e le “leggi” dell’universo possono essere usate verso il male o verso il bene.

    Smile.

    .

  2. E’ per quello che amo il deserto ed il silenzio e il mio cammello è poco interessato alla fisica dei quanti, o forse ne sa di più lui.
    Buon weekend.

    Ultimo

  3. « Estate 2007 | Homepage

    01/09/2007
    Si ricomincia
    Mercoledì 5 Settembre 2007 Settembre, andiamo ..è tempo di migrare…i pastori lasciano gli stazzi e vanno verso il mare…..; i pastori….mentre gli altri invece … lasciano il mare e tornano negli stazzi; e siamo ora negli stazzi. Si…ma abbiamo l’Arcanave….e questo fà la differenza….!!!! Il tempo, lo spazio, gli avvenimenti piacevoli o spiacevoli, chi ci stà attorno o lontano, quello che accade nel piccolo e nel grande, tutto può essere plasmato dall’Arcanave , che in una eterna ricreazione muove ogni cosa nella giusta direzione, annullando il buio che attanaglia le strade solitarie e collettive del mondo. Soffre per ciascuno di noi, per far sorgere l’alba dentro ognuno con testardaggine cosmica, che nessuna forza potrà fermare!! Rende l’infinito infinitesimo e l’infinitesimo infinito in una democrazia totale ove le leggi, altrimenti necessarie, lasciano il campo alla Altruistica Creatività Collettiva. Il sogno di tutti i sogni di tutti, di tutte le epoche ; è questa l’Arcanave, la Custode di questa Certezza; vola dentro di noi, nlle nostre menti e case, nelle strade, nelle televisioni e giornali, nelle culture, nel nostro lavoro; è il solco scavato dalle nostre sofferenze dove cresce il seme della Speranza che plasma l’intera Realtà. Se non ci fosse, bisognerebbe inventarla….!! Non gli date ancora tutto l’appoggio che merita, ma è il destino del seme rimanere nascosto ed al riparo tra le zolle, in attesa di diventare frutto; la sua Forza apparterrà maggiormente a chi per primo avrà collaborato. Mercoledì 5 settembre alle solite 21.30-22 condurremo il gregge dei nostri pensieri, insieme telepaticamente, come pastori, verso le Certezze. Beehh….behee….a chi partecipa, un formetta di formaggio fresco….di latte di pecora appena munto… buono…

    13:10 Link permanente | Commenti (1) | Manda | Tag: Settembre | OKNOtizie

    Commenti
    ho letto ( mi sa anche tu), il libro allegato alle Scienze di Agosto, in cui si racconta tutta la storia, di Chandra ….fino ai buchi neri di oggi partendo dai primi calcoli che lui fece negli anni 30, osteggiato dal ‘luminare’ di allora…passando per la costruzione della bomba atomica , imitando il funzionamento delle stelle; avvincente e mi ha fatto vivere ‘dietro le quinte’, questa incredibile succesione di scoperte….i risvolti umani e scientifici , storicamente vissutio dall’autore. Stò dando una occhita alla Meccanica Quntistica, ho un tarttato universitario di Istituzioni del 95; ho una preparazione matematica, ma il formalismo lì mi è nuovo e mi sto attrezzando in proposito. Mi piacerebbe trovare i collegamenti, almeno intuitivi, tra il mondo infinitesimo, l’universo, i frattali, il pensiero, la storia, la teologia (una che conosco io, che spiega quasi come un algoritmo, la storia umana…!!!!!!). In partcolare quello che accade nell’infinitesimo, che senso ha nel macrocosmo…? Sono compartimenbti ‘isolati’ o vale tutto a qualsiasi scala e siamo noi a non ancora arrivarci? Le domande sono tante…ma mi fermo quì

  4. ho letto ( mi sa anche tu), il libro allegato alle Scienze di Agosto, in cui si racconta tutta la storia, di Chandra ….fino ai buchi neri di oggi partendo dai primi calcoli che lui fece negli anni 30, osteggiato dal ‘luminare’ di allora…passando per la costruzione della bomba atomica , imitando il funzionamento delle stelle; avvincente e mi ha fatto vivere ‘dietro le quinte’, questa incredibile succesione di scoperte….i risvolti umani e scientifici , storicamente vissutio dall’autore. Stò dando una occhita alla Meccanica Quntistica, ho un tarttato universitario di Istituzioni del 95; ho una preparazione matematica, ma il formalismo lì mi è nuovo e mi sto attrezzando in proposito. Mi piacerebbe trovare i collegamenti, almeno intuitivi, tra il mondo infinitesimo, l’universo, i frattali, il pensiero, la storia, la teologia (una che conosco io, che spiega quasi come un algoritmo, la storia umana…!!!!!!). In partcolare quello che accade nell’infinitesimo, che senso ha nel macrocosmo…? Sono compartimenbti ‘isolati’ o vale tutto a qualsiasi scala e siamo noi a non ancora arrivarci? Le domande sono tante…ma mi fermo quì

    Scritto da : ultrainternet | 01/09/2007

  5. Ci si vuole spingere spesso oltre i limiti umani con la scienza, non sempre è bene…La Grecia ora brucia…ma i suoi miti e il suo sapere sono immortali!

  6. il fatto rimane che ogni medaglia ha ben due facce. mi è molto piaciuta questa piccola riflessione. vidi tempo fa su sky un servizio proprio sui fisici da te nominati.. buona domenica, carissimo. Z&V

  7. L’attrazione verso il potere il male anche quello degli scenziati, non solo Mephisto di Szabo, ma in fondo anche di Star Wars…però se devo affogare, forse il mare Egeo lo sceglierei fra molti. Sole su di te.

  8. poveretto dedalo, me lo vedo che guarda le tue formule con faccino inebetito e pensa ” apperò, questi qui ne sanno di cose, adesso “… piuttosto tu come stai?

  9. Wel… L’agnello senza il lupo non sarebe tale… E viceversa… Non possiamo negare il lupo che c’è in noi… E nemmeno l’agnello…

  10. diciamo che più che dualismo vivo proprio un caos interiore che farebbe paura a qualsiasi essere razionale… però lo vivo a modo mio e forse ci sto anche bene…… con tutte le paure, le insicurezze, i se ed i ma, però ci vivo bene meglio di ieri e peggio di domani come si dice sempre in questi casi

  11. Credo che ci si trovi in determinati periodi e che si debba seguire il corso che la storia ha scelto per noi. Non conosco scienziati sofistici, conosco uomini di scienza che non si fermerebbero di fronte a niente pur di raggiungere UNA certezza.

  12. tranquillo, avevo soltanto bisogno di prendere un respiro. si soffoca in questa città. soprattutto quando non puoi andare da nessuna parte perchè rischi di incontrare chissà chi… mio dio se non scappo impazzisco. dipende dai momenti, il tuo umore? il mio dalla nottata prima. in fondo non è così differente, se ci pensi…

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