Potevo sentire allora
Che non vi era modo di sapere
Foglie cadute nella notte
Chi può dire dove volano
Libere come il vento
E imparando, si spera,
Perché la marea
Non ha nessun modo di tornare indietro
Più di questo – non vi è niente
Più di questo – dimmi una cosa
Più di questo – non vi è niente
E’ stato divertente, per un po’
Non vi era modo di sapere
Come il sogno nella notte
Chi può dire dove andiamo
Non importa al mondo
Forse sto imparando
Perché la marea
Non ha nessun modo di tornare indietro
Più di questo – non vi è niente
Più di questo – dimmi una cosa
Più di questo – non vi è niente
di piùultima modifica: 2008-12-02T23:11:20+01:00da
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è che davvero non riesco a commentare, perchè è una strana emozione quella emersa vedendo lo spezzone e leggendo quel che lo segue…. ti basti sapere che è forte, o meglio intensa.
brian ferry More Than This, e come si può commentare sono solo brividi lungo la schiena…….come entrare qui da te lo è sempre non sai mai ciò che puoi trovare (argomenti vari e vasti minuziosamente esplorati nella forma più delicata come solo tu sai fare), ma ogni cosa che trovi ti da stupore e per 5 minuti stai a guardare e ti viene in mente qualcosa qualche piccolo particolare della tua vita!!!
1 bacione
Tu sai che le canzoni non mi seducono come le parole che non associo episodi a melodie e allora mi chiedo: sono io arida o sono solo tonta? Fermo. Non mi aspetto risposta. Ho paura di conoscerla. Rido.
P.S. Vale anche per i commenti. Rirido.
Voglio disperatamente sperare che oltre questo ci sia altro..
Voglio disperatamente sperare che oltre questo ci sia altro..
C’è un sacco d’altro e io lo vedo !
Eh eh.. nessuno ma proprio nessuno può dire dove andiamo…. e allora? si va avanti e basta.
un abbraccio
Daniel
quando c’è un dolore, l’infinito diventa piccolo..
Certo certo Lost in translation, ma vuoi mettere il pathos di Godzilla ? Eh ?
Scherzo, un bacio (amichevole che hai capito !)
la marea non ha nessun modo di tornare indietro….mi fa pensare.
un bacio
Dentro il “supermercato” c’è di tuttoooooooo!
kisses
la marea come il tempo…bacio greg
Ciao Professore.
Ti ho trascurato un po’ ma conosci i motivi.
Stasera…
I did it again!
E stavolta mi sono veramente giocato la faccia.
il mio commento è: professo’, ancora cce stai a penzà? e sssùù. la marea ce l’abbiamo noi qui, che tra un po’ arriva il tevere sotto casa..
honey:veramente nun stavo a pensa’ a gnente. ho tradotto la canzone della pubblicità del Martini. cheppoi la canta bill murray ner firm all’amica sua scarlatte, morto più ggiovine de lui. e je batte solo li pezzi, senza facce gnente. sun on u
je batte solo li pezzi, hihihi. oggi sole, sai?
quanti segreti nasconde il cuore….
ciao e buona serata