Play it for me

328817bfa58adff77b88817aacc6ec3b.jpgSabato ho visto questo quadro. Non sono un grande appassionato d’arte, so che si tratta di un’opera di un pittore della scuola di Delft, Jacob Ochtervelt, contemporaneo del grande Vermeer. L’immagine non rende giustizia, è la sola che ho trovato. Sono stato a lungo in piedi, davanti a questa deliziosa opera. Il vestito rosso così luminoso, la grazia della figura che mi dà le spalle mi hanno affascinato. Ho pensato solo una cosa: suona per me. Per lenire la stanchezza di questo periodo. Per incantarmi. Per farmi sorridere. Per farmi continuare, a vivere e sognare. Per trovare il bello che c’è sempre. In ogni singolo attimo in cui gli atomi oscillano, le molecole reagiscono, i corpi si muovono ed interagiscono, le piccole scariche elettriche generate e ricevute dai nostri neuroni  si trasmettono, e gestiscono le nostre sensazioni. I nostri pensieri. I nostri sentimenti. Play it for me.

 

Play it for meultima modifica: 2007-07-16T13:50:00+02:00da weller60
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19 pensieri su “Play it for me

  1. capita di provare sensazioni simili davanti ad un quadro. a me è successo varie volte, e quello che ancora ricordo è il senso di assoluto benessere, come se sorridessi dentro e l’intero universo sorridesse con me. peccato passi in fretta…un sorriso, e tranquillo…per questa volta non dovrai ricorrere all’avvocato…af

  2. LE cose sono li a portata dei nostri occhi se le vogliamo vedere. E’ che molte volte giriamo la testa perchè amiamo restare nel nostro torpore. BAcio ad alto tasso di umidità.

  3. 🙂

    beautiful painting, very peaceful and intimate

    you should play your own soothing song 🙂

    but, in the meantime, would you care for a cup of tea?

  4. akamota si sente massaggiato sui neuroni, io invece non posso fare a meno di pensare che qualsiasi donna, con un vestito così, sembrerebbe una mongolfiera!
    di solito non sono così frivola, e non capisco un cazzo di moda, ma siccome il Barbie day è alle porte sta diventando un’ossessione… AIUTO!
    PS gli inglesi saranno presto sconvolti da Guaio, che certe cose non solo le indossa, ma gli piacciono sul serio! già ce n’è stato uno che, quando gli gho spiegato cosa stessi facendo coi jeans (un paio che qui non compare), stinti in modo uniforme e su cui ho disegnato Garfield, e su cui ho poi fatto incisioni per simulare i graffi delle unghie, è esploso “ma che dici??? ma se io per evitare di strapparmi i jeans sul filo spinato ho sempre fatto i salti mortali?!?”.
    sono curiosa di vedere cosa succederà quando indosserà il completo ormai ribattezzato “munz munz”: gli inglesi difficilmente reagiscono, ma quando lo fanno c’è da ridere, e non poco!

  5. greg mi hai fatto ridere. Guarda posso dirti che ti capisco, credo tu l’abbia capito, io mi volto indietro come te perchè penso che quello che sono lo devo anche al passato, nel bene e nel male. In fondo abbiamo vissuto anche lì no? Quindi sono a favore del torcicollo perchè seppellire le cose non ha molto senso. Ecco, poi possiamo parlare quanto vuoi della malinconia romantica del passato, che trovo splendida finchè non si attacca dentro come qualcosa di viscido o torbido. Mettiamola così, i migliori massaggi al collo li fanno presente e futuro. Tra poco torno a leggerti. bacio grande

  6. “Chi è Pulcinella?”Mi piacerebbe mettere insieme l’opinione di tutti,la risposta più “estemporanea” a questa domanda.Non chiedo di svelare “il mistero di pullicenella”,solo il parere personale di ognuno su questa Maschera.Gli scritti raccolti(con fonte citata,ovvero il link-blog dell’autore) faranno parte della prossima mostra “Su la Maschera” che si terrà a Napoli nel maggio 2008.Ringrazio tutti coloro che daranno il proprio contributo a quella che sarà una “pulcinellata” memorabile.
    artista1969

  7. ciao w :))) eh eh son contento di avere notizie di quarky e di sapere che sta bene, in mezzo alle pa(rtic)elle spagnole! 😀 te come va, sempre alle prese con quei ‘gnuranti dei miei colleghi ingeggneri che non sano gnanche parlare l’itagliano? 🙂 ciau, matu

  8. Mio adorato cyberfidanzato ^__^ sono lucida, talmente tanto da spaventarmi… ehheheh

    Perdono!?!??! rileggi il finale del mio post… NON ESISTE PERDONO in mancanza del presupposto principale. E non ho voglia di perdonare chi pensa non abbia nulla da farsi perdonare ora (anche se rammento una frase dettami riguardo al suo comportamento con me… quando mi guardo allo specchio mi faccio schifo, ma ora si è alterato la realtà, e non ha nulla da farsi perdonare, sembra anzi che la maggior colpa sia la mia…). A che serve perdonare delle persone (mica c’entra solo lui) che non pensano di avere bisogno del mio perdono? Nulla… basta che mi lascino in pace, e il rancore è nato prorpio perchè in un modo o nell’altro non lo fanno.

    Per quanto riguarda questa mia nuova emozione, l’ho accettata e farlo l’ha già fatta scemare di molto. Il fatto che ne parli pubblicamente (anche senza timore visto che non è proprio un’emozione positiva) soggetta anche a critica vuol dire semplicemente che la sto affrontando e che prima o poi senza ombra di dubbio la supero ^__^

    Bacio selvaggio cyberfidanzato

  9. ..ha già suonato per te, incantandoti con la sua bellezza immortale. l’ arte solletica l’ anima e il cuore, e scuote la mente, spolverandola, come fosse un vecchio paltò, di tutto quel grigiume che è la quotidinità. ha messo a nudo le tue più intime, e più semplici, necessità. non è già tanto avere la consapevolezza di ciò che vorremmo, e che ci farebbe stare davvero bene? à bientòt.

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