Ode alla (mia) bici

Sparisce l’asfalto tormentoso
sparisce la bruma di dolore
meccanica e levità
distorci il reale
in gioia ed essenza
di musiche conosciute
volare non è mai impossibile
con te, nella fatica della fibra
di muscoli qualsiasi.

Ode alla (mia) biciultima modifica: 2007-04-16T00:40:00+02:00da weller60
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29 pensieri su “Ode alla (mia) bici

  1. E volare non è sempre quello che ci vuole. Della bici è bella proprio la sua aderenza alla strada. Alla realtà di tutti i giorni.

  2. tenera ?! mannaggia la miseria, weller, ma io lo volevoooo !!! ah ah ah ! cmq, la data del big day la fisseremo secondo me a brevissimissimo . è un mese che lo diciamo già. se non la fissiamo, la fisso io. eccheccavolo !

  3. non esistono domande per me che non possano avere risposta. il mio promesso non sa del blog, ma sa che scrivo. nel senso che sa che scrivo, a casa mia, sui miei fogli, tutti spillati uno sull’altro, e su una moleskine che mi ha regalato un grandissimo amico. alcune volte stampo delle cose che scrivo in blog, e gliele faccio leggere. tipo gli è piaciuto molto L’Illusione, tra tanti altri post. quello che scrivo quando sono a casa, sola, non lo pubblico mai. sono due cose diverse per me. il blog è un mio spazio che non ritengo necessario al 100 % lui conosca. se vuoi è un piccolo segreto, di certo è un angolo della mia libertà. per altro verso, tra i miei link ci sono due donne particolari. una è mia zia, e l’altra è sua sorella. cecia, la mia migliore amica, conosce il mio blog, e due delle mie cugine anche.

  4. la gente travisa. non potevi dire cosa più vera. ma, c’è sempre un ma. quando dissi a mia zia del blog, lei è in svizzera, e lo lesse rimase senza parole. se lo ritrovo, ti faccio leggere il suo primo commento. lei sapeva che scrivo da quando sono piccolina, è una mia cosa, è il mio mondo. il blog è solo un derivato. in ogni caso le dissi “zia, ti tutto quello che leggerai, non chiederti mai se è la mia vita oppure no”. credo che quando si legge un libro non ci si interroghi mai se la storia sia stata vissuta dall’autore o meno. e così questo è il mio blog, e questo è solitamente il mio approccio ai blog altrui. ecco perché quando mi dicono “hai un diario” mi viene da sorridere. certo, ci sono cose reali e realistiche, come quel post di oggi, o di venerdì, o altri. ma molti altri ancora sono cose solo mie, che non so nemmeno spiegare. in ogni caso, quando scrivo sul blog, non scrivo a penna prima. ci metterei troppo tempo, e mi scapperebbe il pensiero. scrivo su word, è un attimo, cinque minuti, dieci. poi pubblico, non ci metto mai una vita, non scrivo mai cose il giorno prima che pubblico il giorno dopo.è sempre tutto istantaneo. le foto le scelgo al momento. così, d’impatto, d’istinto, come la musica. quanto alla moleskine e ai fogli di carta si, scrivo a penna. quando il mio uomo legge alcune cose si interroga. a volte dice “ma come fai a costruire ste donne”. e ha quasi paura che io viva dentro di loro. o che loro vivano dentro di me. ma poi taglio corto. e gli dico che non si può rinchiudere la fantasia. alcune cose che condivido con lui non può capirle, è diverso da me. ma alcune volte prende in camera mia la moleskine, e sfoglia. ed io sono contenta. il blog in web può anche restare un segreto. ma quello che scrivo no. questo mi basta.

  5. 15:41, 29 dicembre, 2006
    La tua arte poetica mi ha spiazzata positivamente.. .rispecchia il tuo essere al 100%. Scandalizzarsi? …in fondo scrivi ciò che tanti pensano e non osano esprimere…Que sto tuo volerti “scaricare” lo trovo fantastico…ti garantisco che continuerò a “leggerti” (non ho mica letto tutto). Sarà un modo diverso per tenersi “in contatto”.
    (il primo commento di mia zia !!!)

  6. Sono stato ciclista per tanto tempo, prima o poi tornerò ad esserlo. P.s. Certo che ripasso la termodinamica, l’ha scritta un mio amico e devo esserne degno.

  7. orgogliosa si, ma lei è una donna eccezionale davvero. è dotata di una intelligenza fuori misura, e poi sa scherzare, e legge. adora leggere di tutto. ci sono persone che hanno un blog, scrivono e non leggono quasi mai dei libri. ma ti pare normale ?! cmq, io di storie ne invento. ma di quello che invento qualocsa mi appartiene sempre. sempre.

  8. Scicco, una manica di botte te la posso dare sempre…però potremmo giocare a Lev Nussbaum e Lev Landau, che fanno le costruzioni di sabbia a Baku e se le raccontano. Tuo Erich.

  9. ciao w 🙂 eh eh c’era da aspettarselo da quel mariolo di quarky 😉 non te la prendere, ne troverai almeno altri 10^27 come lui! 😀 tu tutto bene? come vanno i miei futuri colleghi ing.? (boccia! boccia!) ciao un saluto, matu 🙂

  10. si smette mai di crescere mi chiedo ? le porterò i tuoi rispetti. ti direi anche chi è, in link. ma non ha importanza. né sarebbe difficile capirlo. in mezzo a tutti i miei amici. rido.

  11. ma che ne so weller, quà ogni tanto qualcuno si alza la mattina e impazzisce !!! bocciali tutti se ti capitano sotto sti stupidi cosi !!! ah ah ah ! non sarebbe difficile capire chi è. tra i miei link ci sono amici anche tuoi. e quelli che non sono amici tuoi cmq li dovresti consocere. qualcuno invece … ah ahj ah ah !!!

  12. Una bici è capace di farti volare più e meglio di una donna :-)))) anche io in alcuni momenti la preferisco agli uomini

  13. 🙂 sono contenta che il Lord stia ritrovando la strada. io sto avendo un periodo di stress estremo, ma combatto come e più del solito. speriamo bene…!

  14. che dio non lo voglia che trovi marito tra i lemuri! hai ragione, però, il blog è una droga! credi che in madagascar ci sia la connessione internet? 🙂

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