Urquhart weeping


Ti porterò sul Clyde, o sul Firth of Forth. Vedremo l’erica, e raccoglierò un cardo per te, le nuvole che scorrono sopra le Highlands verde bruno. Giocheremo a nascondino dietro i muri dell’Urquhart Castle, accanto al Loch dal colore plumbeo. I gabbiani sulle montagne di Skye, il mare che insegue il cielo e le rocce grigie. Saluteremo l’Edinburgh Castle con la mano sulla fronte, ci struggeremo davantti alle ciminiere di Glasgow. Shortbreads a colazione, mia cara, o marmalade di Dundee. Ci ammaleremo di whisky e malinconia, prima che il sole colpisca oltre le Ebridi. Il cielo di Scozia si apre, per sorriderci, ma solo un momento, prima di riprendere a piangere.

Black is the color of my true love`s hair
Her lips are like some roses fair
She has the sweetest smile and the gentlest hands.
And I love the ground whereon she stands

I love my love and well she knows
I love the ground whereon she goes.
I whish the day it soon will come
When she and I can be as one

I go to the Clyde to mourn and weep
For satisfied I’ll never can be
I’ll write her a letter, just a few short lines
And suffer death ten thousand times

Black is the color of my true love`s hair
Her lips are like red roses fair
She has the sweetest smile and the gentlest hands.
And I love the ground whereon she stands

Urquhart weepingultima modifica: 2007-02-05T23:25:00+01:00da weller60
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50 pensieri su “Urquhart weeping

  1. buongiorno w 🙂 di’ a quarky che il dodo ha due fratelli che fanno gli elettricisti, catdodo e andodo… 😐

  2. E quei pasticcini al burro non glieli fai mangiare? Sai, ho cercato la ricetta su internet, te la passo. Puo’ venire comodo avere dei shortbread in casa.

  3. Me sa che hai proprio indovinato! Io romanista, de Roma, però…
    E tu dove sei emigrato? E come ti trovi? Noi romani, in genere, non ci troviamo bene, al nord…ma forse è un luogo comune…chissà .
    Buona serata. Patty
    P.S. hopper è sempre il migliore, per me!

  4. Che splendide, romantiche e struggenti atmosfere… Anche se la mia indole è latina, so apprezzare la bellezza di questi paesaggi e di questa musica .. La città più a nord della Gran Bretagna che ho visitato ..è stata Durham, splendida città universitaria quasi al confine con la Scozia! Mi hai fatto venire voglia di ricordarla con un post. Del resto i post non servono anche a questo, a ritrovare emozioni sopite, ricordi coperti dalla polvere del tempo?Il sole sia con te e su di te..

  5. Ho lasciato parti di me tra l’isola di Skye e Durness, ho fissi nella memoria i suoni e i colori delle Highlands. Ci devo tornare. E’ scritto. The Swordman

  6. il buffo è che nemmeno io lo guardo..e a parte i nomi degli allupati (che sono ovunque) non li conoscerei nemmeno. Ma pur non guardandolo becchi sul corriere il trafiletto (è capitato) su tgcom gli articoli, alle iene le interviste…an che se non vuoi farli entrare nella tua testa sti qui entran ccome parassiti,.
    wow perchè se a me dicessero cose ccosì dolci mi avrebbero in pugno

  7. la nipotina bene..metirebbe mille post perchè ogni giorno mi tira fuori una scoperta nuova..e adora fabri…proprio nel periodo in cui mia girare maggiormente le scatole..forse perchè non mi coccola, non mi fa sentire protetta come io vorrei….

  8. Eccola. Quando la faccio ti dico come sono venuti. Si, come nonna papera mi metterò a fare i biscotti.

    INGREDIENTI: 570g di farina comune, 175g di farina di mais, 175g di zucchero finissimo, 450g di burro, zucchero finissimo extra da spolverizzare

    PREPARAZIONE: Setacciate la farina comune, quella di mais e lo zucchero in una grossa ciotola. Tagliate il burro e incorporatelo agli ingredienti secchi, quindi lavoratelo con le mani e amalgamate bene tutti gli ingredineti. Potete utilizzare, in questo passaggio, anche un impastatore elettrico.
    Schiacciate il composto ottenuto in una teglia (25x30cm).
    Bucate il shortbread con una forchetta ad intervalli regolari e infornate a 150°C per circa 1 ora, fino a che il vostro shortbread prenda un colore leggermente dorato.
    Estraete lo stampo dal forno e cospargete lo shortbread con una quantità di zucchero finissimo a piacere. Lo zucchero s’incollerà alla superficie dello shortbread. Tagliate, ora, lo shortbread in quadrati e lasciatelo raffreddare su di una griglia.

  9. la monica avrebbe un sistema di fanghi e non so che altro, che però costa un botto! indi me la tengo, che tanto, mica è così evidente. eventualmente potrei smettere di fumare, quello aiuterebbe.

  10. Da vecchia saggia, le posso assicurare, esimio professore, che effettivamente qualcosa di dentro si sta rompendo ma si tempra, per legge di contrappasso, la conoscienza di se mescolandosi ad un sano menefreghismo per le convenzioni e le regole. Le orecchie da topolino le stanno da Dio. Rido.

  11. Zona Tiburtina…dia mestralmente opposta alla ex zona tua! Dove sei ora si mangia un gran bene…! Eppoi è bello davvero. Ci sono stata e mi è piaciuto molto. Un abbraccio, patty

  12. Azz, non me lo dovevi fare!!! io sto a dieta da tre mesi, (ho perso 8 chili, è vero) però…sul suino non si può!!! IO HO FAMEEEEEEE, oddio vedo salami e salsicce…No, questo non lo dovevi proprio fare! Patty

  13. Pace…pace…U n bacio, Patty
    P.S. Ho dato un rapido sguardo a tutto il tuo blog, ho fatto una copia di tutte le foto dei quadri di Hopper, voglio farti una sorpresa…
    Ops, dimenticavo…h o visto anche delle foto di Trieste. Ci ho vissuto due anni. Magica…

  14. questo castello fa proprio il mio caso, lo compro! a parte gli scherzi, adoro questi paesaggi e tali suggestioni. la reine

  15. Adesso ho letto meglio il tuo autocommento, sciocco ! Costanza non riusciresti a blandire la sua gelosia se l’avesse e Bill, non è geloso degli uomini !

  16. Che luogo delle favole in Scozia suggerivo ad un blogger qualche giorno fa che chiedeva un consiglio sulle vacanze, io scrissi irlanda e/o istanda mi scono scordata della scozia che dev’essere altrettanto magica e suggestiva: amo i castelli e gli immensi prati.
    La foto non so dirti di che ponte si tratta, (non è una mia) però inventa pure.
    Ciao buonagiornata.P s: no nconoscevo questa canzone o non la ricordo ma chi canta?

  17. Nelle terre magiche ci ho passato solo un mesetto, una sorta di viaggio di nozze. Fa girare la testa pensare a quanta bellezza ci sia da quelle parti. The Swordman

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