soprabiti…

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Psst… ehi… sono w, ciao. Ho rimesso l’immagine dei soprabiti, perché è ora di uscire di nuovo. Ci riprovo, a essere un po’ più Dharma, e un po’ meno Greg. Ci riprovo, ad arrivarti vicino. Quest’anno, un po’ meno Nord, ed un po’ più Sud, un po’ più scirocco, un po’ meno bora. E soprattutto, più chitarre elettriche e meno violini. Scambiamo il 6 con il 7, e ricominciamo. Metti su il tuo sorriso come se fosse il tuo vestito migliore. Ne vale sempre la pena. Love, w

soprabiti…ultima modifica: 2007-01-02T11:01:30+01:00da weller60
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31 pensieri su “soprabiti…”

  1. Quando scrivi, e vengo a leggerti, mi fai un effetto … calmante. Mi acquieti l’anima. Meraviglioso. Buon anno, Weller, bellissimo soprabito. Dolce, elegante, sobrio, e simpatico. Complimenti per le chitarre elettriche, per il Sud e lo scirocco ! Sono con te, va ! A presto caro.

  3. Auguroni Weller, mannaggia mi sono scaricato la classifica di Scrittomisto, sei rimasto fuori per poco. Però dai Berlusca e Bush han perso le elezioni, non potevi chiedere troppo altro al 2006 🙂 Che il sole splenda su di te in questo anno!

  4. Al contrario di quel che può sembrare, la mia avarizia nel dispensare complimenti a destra e a manca è nota. Dunque .. sappi che sono sinceri, e soprattutto sono contenta che il tuo livello di autostima abbia un rialzo ! Nu vas’.

  5. Ciao paul weller ossia parole da style council ne nuove ne vecchie una via di mezzo nella nostra epoca. Buon anno pieno di musica e parole belle ciao un bacio*

  6. Buona passeggiata nel 2007, caro prof. Io non posso uscire fuori, il dottore mi ha messa a riposo assoluto per alcuni problemi, ma penso che passeranno presto. Sono ottimista, almeno voglio esserlo. Con affetto, K.

  9. Per me è importante che ciascuno si senta bene nei propri panni. Per il resto mi piacciono sia i violini che le chitarre elettriche e mi danno fastidio sia la bora che lo scirocco.Però adoro i sorrisi!!

  10. domandone!! principalmente per divertimento e seconda cosa forse ancor più importante per confrontarmi con le mie simili su un’essenza che inevitabilmente ci accomuna, gustandomi le differenze di un’identica natura. e poi non posso tralasciare il senso che do al sogno, un modo per respirare sempre aria pulita. indubbiamente la scrittura in tutto questo aiuta. ti abbraccio

  12. Acc! E’ il soprabito che fa la differenza!!! Mica lo avevo ancora scoperto! Spero che questo nuovo anno faccia scivolare via la pioggia dal tessuto del soprabito, che nessuna goccia, simile a lacrime, si fermi per noi, un sorriso Claudia

  25. metti su un sorriso come se fosse il tuo vestito migliore…mi piace molto questa frase…basta che quel sorriso non diventi una maschera che celi altro.Buona giornata…ho sbirciato un pò nel tuo blog…complime nti!

  26. or ora, mio caro. era nei propositi per il nuovo anno! 🙂 scelgo la prima…che sai che appena leggo ROMA non connetto più!

  27. Chitarre e Sud, direi un ottimo approccio al 7. Meglio di sicuro lo scirocco alla bora. In quanto ai sorrisi aspettiamo di vedere come vengono distribuite le carte le prime mani del giro e, sopratutto, chi è di mazzo.
    Ciao W. io ricomincio da Ian Curtis e qui trovo gli Style di Paul. Non male come inizio.
    Ultimo

  29. Costanza è pazza…davvero . Ma in queste situazioni dà il meglio di sè.
    Places del Vosges no, ma Père Lachiase sì, malgrado fossero in forma le bestie… Ho la foto sulla tomba di Marcel….Poi sono andato al Guimet (arte orientale) da solo. Forse alcuni momenti ho avuto degli orgasmi. Sai Utamaro, il mondo fluttuante, l’arte Gandahara…poi sono stato al Pompidou.

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