...what’ the fuss about it? venere emerge dall’acqua e mi chiede: qual è il problema? sole in alto, sci ai piedi. o acqua tiepida alle caviglie. meltemi soffia, daiquiri sul molo. formule sulla scrivania, piccoli oggetti da studiare. il fuck se ne va, il futuro ora, il mai che non esiste. never say never, forever, I like it more. il bengalese sorride e mi dà il resto, mentre vede bollywood al computer della cassa. e stanlio e ollio mi fanno ancora ridere. ciao.
At the end of the day…ultima modifica: 2008-04-17T00:00:00+02:00da
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vuoi entrare a far parte del mio governo ombra?
wow, finalmente il fuck se n’è andato? una bella notizia ci voleva. lasciamo perdere le elezioni, tanto lo si sapeva già.. siamo destinati a tenerci berlusconi anche da morto(no, non scherzo, lui vincerà anche la morte!). ma noto che vediamo gli stessi film, umh.. il rischio è che potremmo farci prendere dalle stesse considerazioni sulla vita in genere, allora.
weller allora è deciso ti faccio ministro della ricerca scientifica del mio governo ombra, contento?
Vorrei scrivere come te.
Saperne tanto…però oggi ho detto in una conversazione che
“si passa dall’improvvisazione al pressapochismo…” e sono stato felice.
it’s not worth the fuss, indeed…
mi sono privatizzata, ma ti ho mandato un marchingegno per leggere comunque le mie menate… spero funzioni!
Sun on you!
Is this a stream of consciousness?
Qual’è il problema? chiesto in questo modo… direi NESSUNO.
Non sono bilingue, ma vorrei tanto esserlo. Semplicemente adoro l’inglese e lo utilizzo molto spesso (.. e me ne vado su appena posso… visto le ultime news sto pensando di non tornare più la prossima volta che vado…..). Lo considero un grande complimento, thanks!
have a nice cloudy evening Mr W.
Daniel
male male male. ma se (non) la guardi così ha un altro sapore. forse.
non ho niente contro i cure, li adoro, ma di solito quando sono in vena di Cure sono messa MOLTO male!
sempre vietcong! grazie, certo che tra whiskey negroni e daiquiri..! ciao
a me stanlio e ollio mi stanno sui cosiddetti. e in questo periodo di povertà di pensiero non mi va di ridere a scrocco. preferisco collaborare per far tornare di moda la ragione sulla gretta meschinità dell’immagine priva di cognizione di causa. come mi sento polemica.
datemi un film esistenziale e montato in un certo modo incerto -21grammi, magnolia, the hours? l’elenco potrebbe proseguire all’infinito- e rimango folgorata, roba che ci penso per giorni e mi rendo conto che la vita mi piace proprio(rido anch’io, ancora, con stanlio e ollio). per spiegarmi dovrei scrivere un papiro, e purtroppo mi manca il tempo e pure il papiro.. il rischio dov’è? no, scherzavo, anzi.
altrimenti non di daiquiri.. forse latte aperto da 3 settimane o olio (?) fritto di macdonalds, a fine giornata.. che dici? ps sapevo che da extraparlamentare saresti stato più contento hihihi..