Ho tenuto il CD nel cellophane per tanti mesi. la plastica che seppellisce la curiosità e la realtà. la soffoca. poi, un giorno l’ho scartato. E, puff, è uscito un angelo, come il genio della lampada. ma è lui che fa fare le cose a te. soprattutto sentirle. ci sono canzoni che aprono il cuore in maniera irreversibile. sono poche, per fortuna. e questa, QUESTA è una. penso che se l’avessi sentita a quindici, venti o anche trent’anni, mi avrebbe fatto di peggio. ma la matura età mi permette almeno di mantenere un certo aplomb. forse però non è un gran vantaggio. sentitela.
angeli dal cellophaneultima modifica: 2013-02-04T20:53:00+01:00da
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Spettacolo di pezzo. Per fortuna esiste la musica. Contento che ancora tu scriva. Have a nice day! D
Weller…un paio di post fa ho scritto proprio di te.
E infatti il citofono funziona ancora, mica come quando quelli di Report suonano a delle aziende fantasma che fanno i giochi di prestigio con i milioni :-))
La ascolto dopo: cedendo alle lusinghe di una “marchetta” sto producendo un brano di un genere che mi vergogno persino a pronunciare e temo che la buona musica potrebbe influire sul risultato :-)))
Io amo Jeff Buckley.. Se l’avessi scritta tu avrei amato te! 😉
Come stanno Bill e Akamota?
E’ sempre un piacere rileggerti 🙂
l’ascolto e mi mette tristezza….forse non e’ la canzone in se….forse sono io che sto cambiando… e sicuramente non e’ il genere di musica che io possa amare…ma amo te …sorrido…spero tu stia bene.