“Senti, ma le magnolie fioriscono a primavera?”
“Certo W, questa qui è un po’ strana, i suoi fiori sono enormi, si dischiudono molto tardi e marciscono subito, più in là ce n’è una piccola che sta fiorendo adesso.”
Vado e constato che la magnolia è proprio lì, dove ha detto mia moglie.
“Te lo ricordi Magnolia, il film? Io l’avevo visto al cinema senza di te, e poi ho comprato la cassetta.”
“Uh, oh, ah sì W, vagamente”.
“E questa canzone, Magnolia, l’hai sentita mai?”
“No, ma c’entra col film?”
“No, non c’entra niente.”
“E’ Neil Young che canta, vero W?”
“No, sono i Poco, West Coast anche loro, famosetti ai loro tempi. “
Più tardi, ad una delle tante sagre del I maggio (una per ogni paesino del Carso), i miei amici parlano delle multinazionali farmaceutiche. Odore di cevapcici alla griglia, la musica della banda, bandiere rosse. Ho visto anche quelle della Yugoslavia, appese alle finestre. I figli scorrazzano da qualche parte. Sono nell’Est, ma penso all’Ovest. Penso a Magnolia, una canzone di J.J. Cale, ma la versione nel mio cuore è quella dei Poco. Chitarre sospese, pedal steel guitar che volteggia nell’aria, arrangiamento un po’ barocco, terribilmente sentimentale. Violini e sax in finale. W si pensa su una decappottabile che va su una di quelle highways dritte come fusi verso l’infinito, non guida lui, no, lui guarda in alto il cielo e allarga le braccia per sentire il vento.
…mente a Est, cuore a Ovest…
Love, w
(Maggio 2005)
…e per chi volesse, si possono ancora sentire i Procol Harum. Basta mettere in pausa Magnolia, e accendere i Procol. Love w
Si il film mi ricordo un pò surreale m ipare era con tom cruise? ma questa che hai messo è di plastica però? vero?. Ho notato che virgilio sta migliorando sai molto più veloce, il dialer oggi non m iha infastidito meglio…mi arrivan omail dalla matrix di varie iniziative pubblicità del discodi elisa o liga oppure giochi a prei o di giornali ma forse solo a ch iha l’indirizzo su virgyl Ciao una dolce sera caro weller (ho cambiato la versione di angie)
Questa è vera:-) i fiori sono la mia passion, cmq la canzone (questa)non me la ricordo proprio Ciao
Ehi! Che immagine stupenda! Sento il vento in faccia, a cavallo di una Harley…
geniale
Molto solo su di me ^__^ ti rimando qualche raggio per abbracciarti
buondi’ caro w e care nanop 🙂 e’ da ieri che sono a casa: matumalatu!!! :'( di’ a quarky di non passare dal mio blog: lui e’ ancora una particella piccola e non vorrei contagiarlo :PP ciao, matu
per gli studenti i sinonimi sono ben più numerosi! 🙂
P.S. intendevo dire i sinonimi per definire il docente…
Sbranato come Atteone (ma lì erano le cagne) o come Orfeo…
grazie dei complimenti! ti piace l’oriente? da come sicuramente avrai capito io ne sono una super patita. per caso sei stato in homepage ultimamente? il tuo blog non mi è nuovo, credo di esserci già stata. buona giornata e ripassa quando vuoi 😉
Ciao Procolo, tutto bene? Io e Idio_teque ci siamo assentati ujn pochino, ma degli amici, non ci scordiamo mai. Le impressioni tue suglia nni 70… quanto ci mancano il telefono a disco, il televisore con 4 canali e il giradischi? tu, tutto bene caro?
Non ho parole. “Mi sono innamorata” di te. Ho sempre pensato di essere disadattata .. a quasi tutto. Ascoltando la musica che hai quì ne ho la conferma. Sono una disadattata del duemila.
E’ difficile essere a est e sognare di andare a Ovest. Si rischia di essere travolti dalle emozioni tra mente e cuore. Per me cambiano solo i punti cardinali, mente e radici a Nord cuore e sogni a Sud, le scogliere del Donegal e il monte degli ulivi a Gerusalemme.
Ottimo pezzo quello dei Poco, non lo ricordavo e concordo sul fatto che ebbero meno fortuna di quello che avrebbero meritato sommersi da altri forse più furbetti.
Dei Procol quella che amo in assoluto è A Salty Dog atmosfere magiche di porti e marinai. La versione italiana di A whiter shade of pale era dei Dik Dik ma poco male, uno valeva l’altro ai tempi.
Grazie per questo tuffo nel passato, e, a proposito di stare a Est e voler andare a Ovest mi permetto di ricordardi Refuges dei Van Der Graaf, testo di P.H., tutto da leggere.
Un caro saluto.
Ultimo
Weller, te lo so suonare tutto, dall’inizio alla fine! Tzé ! Sei un tesoro, più tu che io.
Ciao fiammella ^__^ qui cielo color grigio topo, acqua e freddo, ma è come se fosse primavera. Baciottosi al mio prof preferito
Buona giornata,ciao Fata
ho fatto assaggiare la mozzarella di bufala campana all’olandese amico di Pier…e sto scellerato l’ha condita!!! ancora non mi riprendo dallo shock
la musica..mi piace, ma leggere ancora di più, un abbraccio, Alex