Sulla porta di un bagno del mio Istituto, uno studente ha scritto la seguente massima:
Secondo Principio della Termodinamica:
Le uova fritte non tornano intere.
Lo studente ha ovviamente ragione, ed ha colto esattamente il punto. La termodinamica è un campo della fisica che regola il comportamento di sistemi complicati, costituiti da un grande numero di parti, senza curarsi troppo del dettaglio di ciò che avviene ad ogni singola parte. Cose complesse come noi, insomma. Il Secondo Principio sancisce l’irreversibilità di ciò che avviene in questi sistemi. Irreversibilità vuole proprio dire che niente, a meno di compiere grandi ed inutili fatiche, anch’esse irreversibili, può ritornare com’era prima. Semplicemente, l’idea che si possa tornare indietro rimane tale, un’astrazione. Quindi le uova fritte non tornano intere. Niente, nessuna azione, una volta presa, è reversibile. Mai tornare indietro. Si può stare fermi, immobili (anche se è praticamente impossibile) ma la corrente degli eventi circostanti ci trascina, inesorabilmente. La freccia del tempo punta in una specifica direzione, e noi non possiamo che seguirla. L’unica possibilità per noi, uomini e donne è scegliere fra più azioni: destra o sinistra? Odiare o amare? Mangiare o non mangiare? Se non veniamo trascinati prima, abbiamo l’arbitrio (forse), ma una volta scelto, indietro non si torna. Mai. In un post precedente, ho scritto che non c’è niente di rotto che non si possa aggiustare. E’ vero, ma quello che otteniamo è un altro oggetto, non quello originale. L’amore, come altri sentimenti, determina azioni irreversibili. L’amore è irreversibile. L’unica cosa che possiamo fare, una volta in azione, è fare del surf sulle onde degli eventi, con la bocca aperta, pieni di euforia, e godercela. E quando l’onda finisce ne dobbiamo trovare un’altra, e surfare la vita, fino alla fine. Ma non dobbiamo dimenticare mai le onde precedenti, e quello che ci hanno dato. I nostri neuroni ci portano indietro, ci fanno rivedere ciò che è stato e che non ritornerà più. Love, w
Sono indietro di tre post, mannaggia! Tu continua a scrivere e dimmi dove come posso votarti. Tra un paio di settimane l’allumina mi darà un po di tregua e ti potrò commentare piu spesso. Buona giornata, Est
ok, io vedrò di mandarti quella benedetta mail promessa piu di un mese fa.
Ciò che è stato resterà…surf e lacrime a mare?? Baci
diciamo che è stata sopportabile nonostante tutto. 🙂 bacio
ciao, volevamo ringraziarti e dirti che hai ragione; il gotanblog è bello anche grazie a te! a presto 🙂
per la serie: non si può stare attenti andando su uno skateboard? propongo una postilla: le uova fritte sono pronte quando si staccano dal soffitto. mi chiedo ora se provvederai tu a scriverla sulla porta del bagno 🙂 PS sheperd’s pie perchè voglio iniziare ad esplorare i meandri della cucina inglese, secondo me molto sottovalutata.. . il che non esclude che io sforni delle lasagne impreviste se mi gira… sai com’è: genio & sregolatezza!
Proverò a spiegare il secondo principio della termodinamica ai miei neuroni… certe volte mi ingannano e mi fanno credere che si può tornare indietro… credo abbiano bisogno di qualche lezione di ripetizione. Bello il tuo “non sai quanto”… mi lusinga… non sai quanto… Ciao!
“Love” fa molto hippy, mi piace. Buonanotte prof. K.
Ciao Fiammella, questo post è una piccola chicca, che mi ha fatto molto riflettere su quanto sia piena di uova fritte le mia vita. Un bacio
Si, mi sono scoperta un’asociale interiore e una sociale esteriore. Ovvero nessuna difficoltà di rapporto con nessuno, in qualsiasi ambiente mi metti io trovo sempre come stabilire buoni rapporti, le persone mi dicono che stanno bene con me, e questo fa di me una sociale esteriore. Ma non permetto quasi a nessuno di socializzare con quello che vive all’interno di me, non lo nascondo… è come se avessi un vetro spesso parecchi metri, mi puoi vedere ma non toccare, vero per qualcuno il vetro è molto meno spesso, ma cè sempre. Le persone che possono dire di sfiorarmi perchè ho tolto il vetro sono veramente poche, una mano basta e avanza. Mi isolo… e faccio fatica a fare il contrario. E’ stata veramente una scoperta anche per me… credevo di essere un’estroversa. ..
Buone ferie, allora. Continuerai a lavorare ai tuoi racconti? Spero davvero di sì. Ci risentiamo a settembre. Ciao, K.
Scritto misto l’ho gia sentito nominare, probabilmente ci sono anche già stato.
L’importante è che il tuo cuore batta forte e che tu continui a regalarci emozioni. Ti auguro di cuore delle vacanze serene. Ci sentiamo al ritorno dalle ferie, io fino a ferragosto (li mortacci) lavoro, poi mi faccio 2 settimane.
ecco che comincia l’esodo altrui. 🙁 buone vacanze…ci sentiamo a settembre. Yle
Buone vacanze ^_^ e vieni pure vicino, a chi permetto di avvicinarsi faccio si che la fiammella non bruci mai. Un abbraccio
guarda che però se ti beccano voglio tutti i dettagli! rido solo all’idea… buone vacanze prof., io resto qui a lavorare, con un caldo assurdo…
divertiti..
mi piace sta storia dell’uovo fritto..è vero..non si torna indietro, in nulla .e ora mi fermo prima d raccontarti dell’entropia e di come nn c bagnamo mai 2volte nella stessa acqua…un bacio e diverrtiti proffe