on the waterfront

Watch the stars

 

Può succedere. Può succedere che oggi non mi senta tanto bene, e che torni a casa dal lavoro prima del tempo. Può succedere che piova, e che provi a passare con la mia bici tra una goccia e l’altra, con scarsi risultati. E che nel parco  vicino casa veda una ragazza bionda, giovane e carina, vomitare, forse perché è incinta, o forse perché è una tossica  che ha combinato qualche guaio su di sé (propendo, ahimé, per la seconda ipotesi). Può succedere che mi senta molto stanco, di questi tempi. E che la realtà faccia veramente schifo. Ma è veramente così? La mia risposta é NO. Forse i miei occhi hanno ripreso a funzionare,  come un po’ di tempo fa. Ieri ho scoperto che hanno commercializzato dei dispositivi con laser a luce blu. Una cosa impensabile pochi anni fa. Blu, il colore del paradiso. Ho anche scritto un post su questa faccenda. Adesso sto a casa e mi sento questa canzone. E’ una vecchia ninna nanna inglese, bellissima in questa versione dei Pentangle.  Questo è un nonsense post, ma il sole è tornato, ed i miei gattini stanno bene, dopo che uno dei due ha rischiato di morire per un virus.  Per oggi basta questo, domani si vedrà.

 

Watch the stars see how they roam
watch the stars see how they roam
you know the stars roam down
at the setting of the sun
watch the stars see how they roam

watch the wind see how it blows
watch the wind see how it blows
you know the wind shall blows
when the sun goes down
watch the wind see how it blows

watch the moon see how it glows
watch the moon see how it glows
you know the moon is gonna glow
when the sun goes down
watch the moon see how it glows




 

Watch the starsultima modifica: 2007-06-04T14:45:00+02:00da
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