on the waterfront

Mi corazon

Grasso sulle mie mani. Di bulloni. Ci ho messo due settimane, a fare funzionare quel cazzo di strumentino. E poi è andata. E ci ho messo tre ore, a fare questo sciocco esperimento con la mia macchina. Gesso sulle dita. Sei mesi a scrivere formule alla lavagna. Due computer su cui scrivere strane storie, pixel che mi pungono il cuore. Colorati, evanescenti, ammiccanti, incantati. E poi un po’ di viaggi, qua e là. Desolazione della periferia estrema di Roma, dove senti l’odore del mare e vedi i pini marittimi accanto ai cantieri in costruzione, sotto il sole famigerato e contro il vento leggero. Pettino i capelli di occhioni blu, bacio mia cugina dai capelli corvini, neri e lucidi come non ne ho MAI visti. Non la vedo da sei anni. Que hora son mi corazon? Non ha importanza. Keep on dreaming, keep on writing. Keep on loving. Don’t stop living. Kiss Greg.

… me gustas tu….
…je suis perdu?

Mi corazonultima modifica: 2007-05-06T23:45:00+02:00da
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